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Fortezze castelli
Arezzo
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AREZZO
CASTELLO SAN NICCOLO’Il castello di San Niccolò è una delle costruzioni fortificate più imponenti del Casentinese. Appartenuto ai Conti Guidi, nobile e potente famiglia medievale, era costituito dall’alta torre, da un edificio fortificato residenziale abitato prima dai Conti Guidi e successivamente dai Podestà fiorentini, e da un cortile. Un ponte di pietra collegava la residenza del signore con un gruppo di case recintate da mura fortificate.
Intatta è la torre di sud-est, che probabilmente aveva delle torri gemelle sugli altri angoli della cinta muraria.
Oggi il castello è oggetto di una importante restaurazione, che lo riporterà all’antico splendore.
Come si raggiunge: da Arezzo si percorre la strada Umbro-Casentinese.
ANGHIARI - AREZZO
CASTELLO DI MONTAUTOIl castello di Montauto, con la sua alta torre centrale, si staglia su un colle in posizione strategica.
Ebbe la sua origine intorno al XII secolo, epoca in cui vengono nominati i signori di Montauto come feudatari. Il castello era il più imponente della zona, caratterizzato da tre cinte murarie e un corpo centrale, il mastio.
Nel XIII secolo, divenne proprietà degli Aldobrandeschi. Nel XVI secolo, il castello fu occupato dai Fiorentini e successivamente distrutto quasi totalmente. Fu poi restaurato nel periodo rinascimentale quasi sicuramente da Baccio D'Agnolo, architetto fiorentino.
Come si raggiunge: si percorre l’autostrada A1. Si esce ad Arezzo e si percorre la strada provinciale Casentinese verso Bibbiena. Dopo circa 5 Km si svolta per Anghiari e al passo si svolta a sinistra, seguendo poi le indicazione per il castello. Da Bologna si percorre, invece, la superstrada E45 Roma-Orte-Cesena, si esce a Sansepolcro, si arriva ad Anghiari e al passo si gira a destra seguendo le indicazioni per il castello.
POPPI - AREZZO
CASTELLO DI POPPIIl castello di Poppi è uno dei monumenti più importanti del Casentino ed è quello che, pur risalendo al Medioevo , si è mantenuto nel corso dei secoli ed è sempre stato utilizzato come residenza del potere politico o amministrativo locale. Oggi è sede del Comune di Poppi. I conti Guidi, potente famiglia feudale del Casentino, posero Poppi al centro delle grandi proprietà e vi restarono per quattrocento anni.
E’costituito dalla torre quadrata, che si staglia imponente su tutta la costruzione e sulla valle circostante. Nel XIX secolo, la torre fu trasformata, durante l'opera di restauro successiva ai danni subiti per la caduta di un fulmine, in torre campanaria.
L’ingresso principale del castello è la Porta del Leone.
All’interno del maniero si può visitare il salone della battaglia di Anghiari, oggi sede delle riunioni del consiglio comunale, dove fu sottoscritta nel 1440 la resa dell'ultimo discendente della famiglia Guidi, Francesco, alla Repubblica Fiorentina.
Oggi il castello, dopo l’ultimo restauro, è diventato uno splendido palazzo residenziale.
Come si raggiunge: da Arezzo si percorre la strada Umbro-Casentinese.
CASTELLO DI ROMENA - AREZZO
CASTELLO AGRICOLO DI ROMENAFu uno dei domini più grandi e importanti dei Conti Guidi, potente famiglia feudale del Casentinese. In origine, era costituito da una possente cerchi muraria rafforzata da torri quadrate.
Come si raggiunge: da Arezzo si percorre la strada Casentinese.
MONTE SAN SAVINO – AREZZO
CASTELLO DI GARGONZAFu di proprietà degli Umbertini, situato in una posizione da cui domina la Val di Chiana tra Siena ed Arezzo. Nel XIII secolo, fu preso dagli aretini rivali dei senesi.
Oggi ospita 18 case, ognuna caratterizzata dalla tipica architettura rurale.
Come si raggiunge: si percorre l’autostrada del Sole uscita Monte Savino.
STIA - AREZZO
CASTELLO DI PORCIANOIl castello di Porciano è una delle più antiche costruzioni fortificate appartenute ai Conti Guidi e loro prima residenza. Da qui potevano dominare tutti i territori casentinesi e del Mugello. Durante l’epoca rinascimentale, il castello fu assoggettato al Comune fiorentino.
La costruzione era una via di mezzo tra la torre di avvistamento e il cassero.
Il Maniero di Porciano iniziò il suo declino con l’espansione di Stia, paese limitrofo, più centrale dal punto di vista economico-commerciale. Nell’Ottocento la Torre Palazzo fu restaurata dai Conti Goretti dè Flamini, nuovi proprietari subentrati ai Guidi, i quali permisero anche la ricostruzione del sistema di canalizzazione delle acque verso la cisterna del castello.
Come si raggiunge: si percorre la autostrada A1, si esce ad Arezzo e si prosegue verso Bibbiena seguendo poi le indicazione per Stia.
VERRAZZANO – AREZZO
CASTELLO DI VERRAZZANOEretto prima del Mille.
Di qui era originario il famoso navigatore Giovanni da Verrazzano.
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