Turismo Religioso in Toscana

Turismo religioso in ToscanaLa religione e il pellegrinaggio verso i luoghi sacri sono stati nella storia le prime motivazioni che hanno spinto migliaia di persone a fare turismo. Oggi il turismo religioso sta divenendo un vero e proprio fenomeno, visto che sono circa trenta milioni gli italiani che ogni anno si muovono alla scoperta dei numerosi luoghi sacri della penisola. Di questi solo la metà possono essere considerati veri e propri pellegrini, mentre il resto sono semplicemente turisti che scelgono di visitare santuari, abbazie e monasteri attratti dalle bellezze artistiche e architettoniche.

 

La Toscana offre diverse opportunità per il turismo religioso. Nel suo territorio sono disseminati un numero incredibile di monasteri di epoca medievale, piccole abbazie o pievi solitarie oltre naturalmente a basiliche e chiese, alcune delle quali conosciute in tutto il mondo. In Toscana esistono itinerari religiosi che guidano alla scoperta dei luoghi sacri di una certa zona, e molto spesso vengono creati viaggi organizzati, magari in occasione di eventi o ricorrenze particolari. Non bisogna pensare che i clienti siano esclusivamente anziani, visto che anche i giovani intraprendono spesso viaggi del genere. Una delle particolarità del turismo religioso è che si pratica durante tutto il corso dell’anno, anche in periodi di bassa stagione.

 

Un aspetto da considerare quando si parla di turismo religioso è anche la ricerca sempre crescente da parte dei turisti di luoghi isolati e tranquilli, dove ritrovare se stessi, pregare o semplicemente passare un po’ di tempo in completo relax. Per questo motivo, soprattutto in Toscana, alcuni monaci e frati offrono la possibilità di soggiornare in monasteri o conventi e conoscere la loro vita mentre in molti casi piccole pievi e eremi abbandonati sono stati recentemente convertiti in strutture ricettive di grande fascino.

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